A settembre del 2016 Siamo stati selezionati dal Dubai Future Accelerators (DFA), un programma di innovazione e accelerazione di 12 settimane che si pone l'obiettivo di trasformare la città di Dubai in un campo di prova globale per idee e tecnologie all'avanguardia.
Oltre 2200 progetti provenienti da 73 nazioni, poco più dell'1% sono le candidature ammesse per il programma Dubai Future Accelerators, che può contare su un budget di 275 milioni di dollari. Edisonweb è stata l'unica azienda italiana, in compagnia delle top company della Silicon Valley.
Sono state 12 settimane intense, dove abbiamo lavorato a stretto contatto con l'autorità dei trasporti locale governativa RTA (Road and Transport Authority), che ha ricevuto l'obiettivo di sviluppare prototipi e modelli di mobilità che consentano di tagliare la congestione del 20% e ridurre le emissioni di CO2 del 30%.
Il risultato di questo lavoro si è tradotto nella implementazione della nostra soluzione di mobilità intelligente nella città dell'emirato, un privilegio concesso solo alle 19 start-up migliori, finanziate per avviare concretamente i loro progetti sul campo.
“Soltanto 150 giorni fa questo programma era solo un’idea, e ci chiedevamo se saremmo riusciti a trasformare Dubai in un terreno di prova per l'innovazione”
sono le parole di Saif Al-Aleeli, amministratore delegato della fondazione.
“A settembre abbiamo aperto le porte alle più promettenti compagnie per lavorare fianco a fianco, e i risultati che hanno raggiunto in poche settimane le 19 selezionate sono incredibili".
L'applicazione sul campo
Il progetto Bus on-demand di Dubai è stato implementato per coprire due quartieri non completamente serviti dall'offerta di trasporto pubblico: Al Barsha e Dubai Internet City.
Al Barsha ha una popolazione totale di circa 52.000 abitanti, con la densità più alta, sia di popolazione che di occupazione, nella zona del grande Mall of the Emirates. L'area ha una bassa domanda di trasporto pubblico, caratterizzata da una grande dispersione, sia nello spazio che nel tempo. Si tratta di un'infrastruttura tipica dei sobborghi orientati all'uso dell'auto, con la maggior parte delle case indipendenti/ville con giardini e parcheggi privati e automobili di alta gamma. La popolazione è composta principalmente da residenti ad alto reddito che presentano un utilizzo del trasporto pubblico considerato statisticamente non significativo.
Dubai Internet City è uno dei principali cluster tecnologici nella regione del Golfo Persico. È sede di numerose aziende IT, telecomunicazioni e di tecnologia, comprese multinazionali e start-up locali.
Il percorso è stato progettato tenendo conto dei dati demografici forniti dal censimento, così come di dettagliati sondaggi sul campo condotti in cooperazione con gli ispettori del RTA e l'Università di Catania. L'obiettivo era coprire l'area in modo da garantire la presenza di punti di raccolta a una comoda distanza a piedi per i residenti.
Dubai Internet City: Percorso totale di 5,93 km
Il percorso a Dubai Internet City svolge un ruolo fondamentale come punto di scambio e copertura per il primo e l'ultimo miglio con la metropolitana. È principalmente utilizzato da pendolari, molti dei quali provengono dall'Europa e sono abituati all'uso dei mezzi pubblici.
Al Barsha: Percorso totale di 3,91 km
Il percorso ad Al Barsha è centrato attorno al Mall of the Emirates ed è frequentato da utenti che si spostano per motivi di svago e shopping, nonché da residenti locali.
Il modello Mvmant ha dimostrato di adattarsi con successo a diverse esigenze di mobilità a Dubai, fornendo soluzioni intelligenti per una varietà di utenti.
I Risultati
La crescita è stata costante, così come il livello di soddisfazione e l'esperienza dell'utente. La qualità del servizio è in costante crescita (percentuale assoluta di viaggi completati rispetto a mancati appuntamenti e viaggi cancellati).
È stato risparmiato circa il 50% dei chilometri rispetto al servizio tradizionale programmato. Ma, cosa ancora più importante, il valore del tempo di attesa percepito è risultato effettivamente molto inferiore, grazie alla possibilità di controllare l'arrivo del veicolo in tempo reale, contribuendo così a creare un'ottima esperienza utente.
Altri dati e informazioni dal lancio del trial a Dubai del Bus on Demand durante il servizio in Al Barsha e Al Warquaa.
Conclusioni
Saeed Al Falasi, Direttore Esecutivo di Dubai Future Accelerators, Dubai Future Foundation, alla presentazione dei risultati del pilota ha dichiarato:
"Il nostro obiettivo chiave presso Dubai Future Accelerators è fornire una piattaforma che metta in contatto il governo di Dubai e le startup per lavorare congiuntamente nella risoluzione di sfide chiave mediante l'adozione di tecnologie e applicazioni all'avanguardia. Il nostro pensiero si basa sulla creazione di un impatto duraturo sulla società attraverso l'uso delle tecnologie innovative e MVMANT ha aiutato Dubai a trovare soluzioni per ridurre sia le emissioni di carbonio che la congestione, fattori che influiscono sulla popolazione di Dubai quotidianamente. Speriamo che le soluzioni sviluppate da MVMANT possano essere utili anche ad altre città in tutto il mondo".
Sull'esperienza di Mvmant, il progetto Bus on-demand ha continuato a servire le aree a domanda debole, migliorando la mobilità in queste aree non completamente coperte dal trasporto pubblico tradizionale.